Il progetto UFSD vuole sviluppare un rivelatore di particelle cariche, capace di misurare con grande accuratezza contemporaneamente sia la posizione che il tempo di passaggio, riuscendo a coniugare risoluzioni temporali di ~30 picosecondi  con risoluzioni spaziali di ~ 20-30 micron.  

Il progetto sviluppa una tecnologia nuova, rivelatori al silicio con un effetto di moltiplicazione interna,  ottimizzando poi il disegno per misure di tempo precise. Le possibili applicazioni sono molteplici, e il progetto infatti sta trovando partner interessati a sviluppi specifici in diversi campi della fisica.

L’idea d’origine è tuttavia la realizzazione di “4D-tracking” in esperimenti di FISICA delle ALTE ENERGIE ad alta luminosità, come quelli in corso e in fase di progettazione al CERN di Ginevra. Il progetto UFSD e' portato avanti in collaborazione con l'INFN (sezione di Torino - sede del PI), la Fondazione Bruno Kessler di Trento, l'università di Trento e l'università di Santa Cruz (California) UCSC.