Finanziamento
Dipartimenti e Centri
DIGSPES
Dipartimento di Giurisprudenza e Scienze Politiche, Economiche e Sociali
Docenti
Anna Rosa Favretto - professore ordinario di Sociologia
Francesca Zaltron – assegnista di ricerca
Durata progetto
La ricerca ha per oggetto l’analisi dei processi e delle condizioni che possono facilitare o, al contrario, sfavorire forme di partecipazione e di costruzione dell’identità di bambine e bambini, ragazze e ragazzi in generale e, in particolare, di coloro che sono stranieri, nei contesti educativi e sanitari.
Lo scopo generale del lavoro è ampliare e migliorare la capacità degli adulti che si prendono cura delle bambine/i e delle ragazze/i di comprendere i loro bisogni relazionali, educativi, di benessere e di salute, al fine di facilitare i processi di partecipazione e di costruzione dell’identità in questi importanti contesti di vita.
In modo più specifico, l’obiettivo della ricerca è esplorare le molteplici competenze che bambine/i e ragazze/i hanno acquisito e utilizzano nel corso delle loro esperienze educative, di benessere e di salute, ponendo anche attenzione ai modi in cui queste stesse competenze sono riconosciute e legittimate dagli adulti che di essi si prendono cura.
La ricerca persegue questi obiettivi attraverso 5 azioni specifiche:
- ricostruire il contesto di vita dei bambini migranti nei sistemi educativi e sanitari attraverso l’analisi di dati e di buone pratiche a livello nazionale e all’interno delle 5 specifiche aree di azione (Alessandria, Torino, Modena, Reggio Emilia e Firenze);
- analisi quantitativa rivolta ai bambini (immigrati e italiani) ai loro genitori, insegnanti e operatori sanitari al fine di ricostruire le condizioni di vita culturali e sociali all’interno delle aree specifiche;
- analisi qualitativa che, per la parte relativa a UNIUPO, sarà orientata a raccogliere e porre a confronto il punto di vista di bambini italiani e stranieri affetti da diabete e da asma, dei loro genitori e degli operatori sanitari che di essi si prendono cura in merito alle competenze auto ed eteroattribuite nella comprensione e gestione della malattia cronica. Una particolare attenzione sarà dedicata all’analisi delle eventuali difficoltà o punti di forza nella gestione della malattia cronica in ambito scolastico e alle modalità comunicative attraverso le quali si costruiscono le relazioni e le forme di integrazione tra contesti educativi e sanitari;
- Analisi e integrazione dei dati raccolti attraverso l’indagine quantitativa e quella qualitativa;
- dal punto di vista dell’innovazione: produrre linee guida per concreti interventi in ambito educativo, costruzione di strumenti orientati alla formazione di genitori e operatori sanitari e per la valutazione del loro lavoro. Tali materiali e strumenti saranno divulgati attraverso la creazione di website.
Università coinvolte: Università del Piemonte Orientale, Torino, Modena e Reggio Emilia e Firenze.
Enti: Scuole primarie e secondarie di primo grado delle 5aree coinvolte, Ospedali Pediatrici (per la parte gestita da UNIUPO: Ospedale Infantile Regina Margherita di Torino e Ospedale Infantile “Cesare Arrigo” di Alessandria), Cooperative di mediazione interculturale presenti nelle 5 aree oggetto di indagine.
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