Migrant children's participation and identity construction in education and healthcare

https://uniupo.it/it/ricerca/progetti-di-ricerca/migrant-childrens-participation-and-identity-construction-education-and-healthcare

Finanziamento

Ente finanziatore
MUR
Bando
PRIN 2017
Budget
161.400 €

Dipartimenti e Centri

Dipartimenti

DIGSPES

Dipartimento di Giurisprudenza e Scienze Politiche, Economiche e Sociali

Docenti

Componenti gruppo di lavoro

Anna Rosa Favretto - professore ordinario di Sociologia
Francesca Zaltron – assegnista di ricerca
 

Durata progetto

Data inizio progetto
Data fine progetto

La ricerca ha per oggetto l’analisi dei processi e delle condizioni che possono facilitare o, al contrario, sfavorire forme di partecipazione e di costruzione dell’identità di bambine e bambini, ragazze e ragazzi in generale e, in particolare, di coloro che sono stranieri, nei contesti educativi e sanitari.

Lo scopo generale del lavoro è ampliare e migliorare la capacità degli adulti che si prendono cura delle bambine/i e delle ragazze/i di comprendere i loro bisogni relazionali, educativi, di benessere e di salute, al fine di facilitare i processi di partecipazione e di costruzione dell’identità in questi importanti contesti di vita.
In modo più specifico, l’obiettivo della ricerca è esplorare le molteplici competenze che bambine/i e ragazze/i hanno acquisito e utilizzano nel corso delle loro esperienze educative, di benessere e di salute, ponendo anche attenzione ai modi in cui queste stesse competenze sono riconosciute e legittimate dagli adulti che di essi si prendono cura.
La ricerca persegue questi obiettivi attraverso 5 azioni specifiche:

  1. ricostruire il contesto di vita dei bambini migranti nei sistemi educativi e sanitari attraverso l’analisi di dati e di buone pratiche a livello nazionale e all’interno delle 5 specifiche aree di azione (Alessandria, Torino, Modena, Reggio Emilia e Firenze);
  2. analisi quantitativa rivolta ai bambini (immigrati e italiani) ai loro genitori, insegnanti e operatori sanitari al fine di ricostruire le condizioni di vita culturali e sociali all’interno delle aree specifiche;
  3. analisi qualitativa che, per la parte relativa a UNIUPO, sarà orientata a raccogliere e porre a confronto il punto di vista di bambini italiani e stranieri affetti da diabete e da asma, dei loro genitori e degli operatori sanitari che di essi si prendono cura in merito alle competenze auto ed eteroattribuite nella comprensione e gestione della malattia cronica. Una particolare attenzione sarà dedicata all’analisi delle eventuali difficoltà o punti di forza nella gestione della malattia cronica in ambito scolastico e alle modalità comunicative attraverso le quali si costruiscono le relazioni e le forme di integrazione tra contesti educativi e sanitari;
  4. Analisi e integrazione dei dati raccolti attraverso l’indagine quantitativa e quella qualitativa;
  5. dal punto di vista dell’innovazione: produrre linee guida per concreti interventi in ambito educativo, costruzione di strumenti orientati alla formazione di genitori e operatori sanitari e per la valutazione del loro lavoro. Tali materiali e strumenti saranno divulgati attraverso la creazione di website.

Università coinvolte: Università del Piemonte Orientale, Torino, Modena e Reggio Emilia e Firenze.
Enti: Scuole primarie e secondarie di primo grado delle 5aree coinvolte, Ospedali Pediatrici (per la parte gestita da UNIUPO: Ospedale Infantile Regina Margherita di Torino e Ospedale Infantile “Cesare Arrigo” di Alessandria), Cooperative di mediazione interculturale presenti nelle 5 aree oggetto di indagine.