Nel corso degli studi, ti potresti trovare in condizioni particolari, per cui sei costretto/a a modificare il tuo status di studente e, di conseguenza, il regime di contribuzione. In questa sezione sono spiegati i casi in cui ti puoi trovare e come devi agire.

Consulta le modalità dettagliate da seguire sulla Carta dei Servizi

Rinuncia

Puoi rinunciare agli studi in qualsiasi momento, se in regola con le rate delle tasse già scadute. 

Devi presentare la richiesta di rinuncia online attraverso il Portale studente (Sezione “Carriera – Domanda chiusura carriera”) completando tutti i passaggi richiesti dalla procedura. Potrai monitorare lo stato della richiesta fino alla chiusura effettiva della carriera. Dopo aver presentato la richiesta, ti verrà addebitato il pagamento della marca da bollo in formato virtuale del valore di 16 € (il pagamento della marca da bollo è vincolante per l’accettazione della richiesta).

IMPORTANTE: la data della rinuncia coincide con la data di pagamento del bollo. La rinuncia è irrevocabile.

Per poter rinunciare agli studi devi aver versato le tasse già scadute e tutte le more degli anni accademici per i quali si sia effettuata l'iscrizione pagando la prima rata. Non dovrai pagare le rate con scadenza successiva alla data della rinuncia.
ATTENZIONE: se la rinuncia avviene dopo il 31 marzo 2025, dovrai versare l’intera contribuzione, senza deroghe né eccezioni.

In caso di mancato pagamento della marca da bollo entro un mese dalla data di presentazione, la domanda di rinuncia verrà annullata d’ufficio e sarà necessario presentarla nuovamente per poter chiudere la carriera.

Decadenza

La decadenza si verifica in questi casi:

1. se non si è rinnovata l’iscrizione al corso di studio per un numero di anni consecutivi pari alla durata normale del corso stesso;
2. se non si sono superati esami di profitto o prove di valutazione finale del profitto per un numero di anni consecutivi pari alla durata normale del corso stesso, anche nel caso in cui si sia regolarmente rinnovata l’iscrizione per la durata normale del corso di studio.

La decadenza non sussiste quando tutti gli esami di profitto e le prove di valutazione finale del profitto sono stati superati e si sia unicamente in debito della prova finale.

Il decorso del termine per la decadenza si interrompe se si ottiene il passaggio ad altro corso di laurea o di laurea magistrale dell’Ateneo prima di incorrere nella decadenza.

Se la decadenza dagli studi è accertata, può essere disposto il rimborso della contribuzione versata e non dovuta esclusivamente per l’anno accademico nel corso del quale si è rilevata.

In tal caso invia alla segreteria studenti il modulo "per dichiarare l'avvenuta decadenza - nuovo ordinamento (mod. 014 bis)". Puoi scaricare il modulo nella sezione Modulistica per studenti al paragrafo Rinuncia agli studi, sospensione decadenza 

Sospensione della carriera

Puoi chiedere la sospensione della carriera, per l’intero anno accademico o per un solo semestre, in questi casi: 

• nascita o adozione di una/un figlia/o. Va richiesto per l’anno di nascita e vale nell’anno accademico in cui viene domandato; 
• condizioni di infermità grave e prolungata attestata da una certificazione medica. Vale per  l’anno accademico in cui viene richiesta e può essere prolungata, se l’infermità persiste; c. assistenza ad una persona appartenente al nucleo familiare convivente con una grave  infermità, attestata da una certificazione medica; 
• intenzione di intraprendere gli studi presso Accademie e Scuole militari italiane o Università  straniere; 
• intenzione di iscriversi a un master universitario di primo o di secondo livello, nel caso in cui  non sia possibile o non si intenda usufruire della possibilità di essere iscritte/i  contemporaneamente; 
• svolgimento del servizio militare obbligatorio nel paese di origine (se previsto);
• svolgimento del servizio civile universale o del servizio volontario europeo; 
• gravi mutazioni delle condizioni economiche e patrimoniali del nucleo familiare. 

In questi casi, per quanto possibile, si deve richiedere il beneficio entro le scadenze amministrative previste per l’iscrizione al nuovo anno accademico, cioè prima di rinnovare  l’iscrizione e comunque prima di effettuare il pagamento della prima rata, quando dovuta. Se la  causa di sospensione sorge dopo aver pagato la contribuzione studentesca, è possibile presentare domanda tardiva.  

Chi chiede la sospensione deve inviare alla Segreteria Studenti del proprio polo di riferimento la  domanda di sospensione con la propria email istituzionale all’indirizzo: allegati.acronimo del  proprio dipartimento@uniupo.it allegando l’autocertificazione o la documentazione necessaria  che contenga tutti gli elementi utili a individuare la causa della richiesta di sospensione.

Dopo l’invio la studentessa/lo studente deve: 

• per la sospensione dell’intero anno accademico versare l’importo della marca da bollo  virtuale da 16,00 euro e un contributo di 150,00 euro che la Segreteria Studenti del proprio  polo di riferimento mette a disposizione tramite il Portale Studente; 
• per la sospensione di un semestre versare l’importo della marca da bollo virtuale da 16,00  euro e un contributo pari a I e II rata della contribuzione studentesca. 

Ottenuta la sospensione, la richiesta non è revocabile nel corso dell’anno accademico. Non si  potranno sostenere esami o acquisire CFU nel corso dell’anno accademico di riferimento. 

Il periodo di sospensione non concorre al calcolo della decadenza dalla qualità di  studentessa/studente relativamente al corso di studio sospeso. 

Interruzione degli studi e loro ripresa

Se hai interrotto gli studi per almeno due anni accademici e riprendi il tuo corso di studi, iscrivendoti nell'anno accademico corrente, devi versare la tassa di ricognizione di 150,00 euro per ogni anno accademico interamente trascorso, nel quale tu non sia risultato iscritto.