Dipartimento di Scienze e Innovazione Tecnologica
Procedura selettiva a n. 1 posto di Ricercatore a tempo determinato, con regime di impegno a tempo pieno, art. 24, comma 3, lettera B Legge 240/2010 nel Settore Concorsuale 05/A1 BOTANICA e S.S.D. BIO/01 BOTANICA GENERALE per il Dipartimento di Scienze e Innovazione Tecnologica (BANDO COD: 2020-rtdb008)
Procedura selettiva per la copertura di n. 1 posto di Ricercatore a tempo determinato, con regime di impegno a tempo pieno, art. 24 comma 3 lettera A Legge 240/2010, nel Settore Concorsuale 05/C1 ECOLOGIA e S.S.D. BIO/07 ECOLOGIA per il Dipartimento di Scienze e Innovazione Tecnologica (BANDO COD: 2020-rtda003)
Attivato presso il Dipartimento di Scienze e Innovazione Tecnologica dell’Università degli Studi del Piemonte Orientale, in collaborazione con l’Azienda Ospedaliera “SS Antonio e Biagio e Cesare Arrigo” di Alessandria.
Durata: annuale
Presentazione della domanda di ammissione: entro il 30 aprile 2020, h. 12:00
Pubblicazione della graduatoria: 27 maggio 2020, h. 12:00
Presentazione della domanda di iscrizione: entro il 4 giugno 2020, h. 12:00
Il Centro Interdipartimentale di Didattica Innovativa e di Simulazione in Medicina e Professioni Sanitarie (SIMNOVA) nasce formalmente nel giugno 2014 presso l’Università del Piemonte Orientale. Il SIMNOVA è istituito allo scopo di svolgere attività di alta formazione, ricerca e servizi in ambito sanitario, con particolare attenzione all’uso della simulazione come strumento per innovare i programmi di formazione, migliorare la qualità della cura, ridurre il rischio clinico ed aumentare la sicurezza per i pazienti.
Oltre alla nostra università il progetto coinvolge le Università di Milano, Palermo e Pisa.
Il progetto si propone ti utilizzare tecniche di Machine Learning per realizzare nuovi metodi per memorizzare in forma compatta grandi quantità di dati e per eseguire in maniera efficiente ricerche all'interno di questi dati.
Progressi in questa direzione permetteranno ad esempio alle applicazioni di bioinformatica di lavorare con più dati e quindi di fornire risultati più precisi.
Il progetto RECIPLAST si pone l’obiettivo di migliorare l’ecosostenibilità della plastica utilizzata nei settori dell’imballaggio e dell’auto mediante tre approcci: riciclo chimico, riciclo meccanico e valorizzazione dei materiali riciclati.
L’obiettivo del progetto è sviluppare una nuova strategia per valorizzare un rifiuto plastico eterogeneo, il Plasmix.
Il progetto propone lo sviluppo di nuovi nanogels a matrice naturale contenenti complessi paramagnetici di Gd3+ e di metalli endogeni quali Fe3+ e Mn2+, incorporati o coniugati all'interno della rete polimerica, come sonde per imaging MRI ad elevata sensibilità.
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