Lunedì 21 giugno prende il via la Settimana IRCAD, un appuntamento ormai consueto in cui il Centro Interdisciplinare di Ricerca sulle Malattie Autoimmuni si presenta e racconta alla popolazione e divulga la propria ricerca.

L'evento negli ultimi anni ha sempre avuto il format di un convegno rivolto alla comunità scientifica al mattino (dottorandi, specializzandi e studenti) e alla popolazione e ai pazienti nel pomeriggio. Quest'anno, visto il perdurare della situazione pandemica, è stato deciso di adottare un format diverso, trasformando la Giornata in una Settimana IRCAD.

Il tema scelto per l'edizione 2021 è "Strade di Scienza", che vuole raccontare IRCAD e la ricerca scientifica a tutti, con un occhio di riguardo agli studenti delle scuole superiori, in procinto di scegliere per il loro futuro. Mai come quest'anno si avverte il bisogno di accompagnare le loro scelte mostrando le meraviglie della ricerca.

«Dal 21 al 25 giugno, - spiega la prof.ssa Annalisa Chiocchetti, direttrice di IRCAD - ogni giorno verrà lanciato sui social un video, che percorrerà "una strada", un racconto. Tale strada ne incontrerà un'altra e un'altra ancora nei giorni a seguire, fino a comporre la mappa di chi siamo e quali sono le anime che in IRCAD coabitano».

Ogni anno i giovani ricercatori si sfidano contendendosi la migliore ricerca (sotto forma di abstract) e i primi 3 classificati hanno diritto di presentare oralmente il proprio lavoro e ricevere un premio in denaro. Quest'anno il concorso si trasforma in uno Science Slam, ovvero una competizione in cui 10 ricercatori, fra tutti gli iscritti, si sfideranno in brevi comunicazioni di 5 minuti, per illustrare i propri progetti di ricerca in modo accattivante anticonvenzionale e coinvolgente. «Durante la settimana IRCAD, - prosegue la prof.ssa Chiocchetti - i video delle strade di scienza incontreranno anche i finalisti permettendoci di conoscerli prima della competizione, che avrà luogo la settimana successiva (30 giugno)».