Ne siamo sicuri: hai sentito parlare dell’Erasmus, un tuo amico o una tua amica ci è stato/a, magari hai già in mente di inserirlo nel tuo piano di studi.

È il programma più semplice e diffuso per studiare all’estero. Dal 1987, data del suo lancio dall’allora Comunità europea, ha dato la possibilità a circa dieci milioni di studenti e di studentesse di effettuare un periodo di studio in una università straniera.

Erasmus è l’acronimo di European Region Action Scheme for the Mobility of University Students. Dal 2014 si chiama Erasmus+ e raggruppa sette programmi dell’Unione europea nei settori dell’istruzione, della formazione, della gioventù e dello sport con regole di finanziamento semplificate. Esiste una vera e propria Carta in cui sono esposti i diritti e i doveri degli studenti e delle studentesse Erasmus.

Con Erasmus+ puoi trascorrere un periodo di studio da 3 a 12 mesi, nei quali potrai seguire insegnamenti, sostenere esami, preparare la tesi di laurea. Puoi anche svolgere un tirocinio curricolare ai fini di studio da 2 a 6 mesi, a patto che sia conseguente ad almeno un esame curricolare sostenuto all'interno della mobilità. Il programma è finanziato dall’Unione Europea con borse di mobilità che coprono le differenze di costi che dovrai sostenere risiedendo all’estero.

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